Guida all’allestimento dei preparati galenici in farmacia

Illustrare ai farmacisti la corretta gestione del laboratorio galenico della farmacia, definire le tipologie di prodotti che possono essere preparati in farmacia ed i relativi limiti quantitativi, descrivere le principali forme farmaceutiche con l’indicazione degli eccipienti impiegabili e di numerosi esempi formulativi.

RAZIONALE SCIENTIFICO

La preparazione dei medicinali nelle farmacie territoriali e in quelle ospedaliere garantisce il diritto alla salute dei cittadini, permettendo loro di usufruire di formulazioni a dosaggi personalizzati, di farmaci orfani altrimenti irreperibili e di farmaci le cui specialità non sono reperibili sul mercato per un determinato periodo. L’allestimento delle preparazioni galeniche è stato e sempre sarà legato alla professione di farmacista qualunque sia l’evoluzione e le esigenze del mercato nel settore dei medicinali industriali. Il farmacista, che nel suo corso di laurea ha seguito le lezioni di tecnica farmaceutica, per poter essere un preparatore di medicinali, officinali o magistrali, deve ampliare le sue conoscenze nel campo della preparazione delle diverse forme farmaceutiche, delle problematiche connesse al loro allestimento e soprattutto operare secondo le Norme di Buona Preparazione della FUI e della Farmacopea europea. Il ruolo del farmacista preparatore, professionista sanitario di prossimità, è quello di rispondere alle esigenze di salute del singolo paziente permettendoli, con l’allestimento dei preparati galenici, di intraprendere e/o proseguire il proprio percorso terapeutico. Il farmacista preparatore che allestisce i galenici – officinali, magistrali o salutistici – deve possedere un insieme di conoscenze teorico-pratiche quali: normativa vigente; norme di buona preparazione; organizzazione di un laboratorio galenico; tecniche di preparazione delle diverse forme farmaceutiche e i controlli da effettuare prima della dispensazione.